Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la prevalenza di disturbi mentali tra la popolazione in Somalia è superiore a quella di molti altri paesi segnati dalla guerra e da situazioni di post-conflitto. Nel paese, una persona su tre è o è stata affetta da un qualche tipo di malattia mentale.
L’elevata incidenza delle malattie legate alla salute mentale è il risultato di fattori combinati: traumi intergenerazionali, povertà estrema e disastri naturali, come le carestie, che spesso si verificano con gravi conseguenze in termini di fame e mortalità.
Dal 1996 il GRT è presente sul territorio somalo ed è una delle poche realtà ad occuparsi del settore della salute mentale per la popolazione. Grazie ai finanziamenti dell’Ottopermille della Chiesa Valdese, GRT si trova sul campo per sostenere l’Ospedale Forlanini di Mogadiscio, offrendo corsi di alta formazione agli operatori sanitari e distribuzione controllata di farmaci. Le azioni prendono forma nel progetto “Supporto al reparto psichiatrico dell’ospedale Forlanini di Mogadiscio – Somalia” grazie a cui il GRT interviene sul territorio per mettere a disposizione le proprie conoscenze e risorse. Le iniziative dell’organizzazione sono pensate anche per supportare un paese che soffre di una forte mancanza di professionisti e strutture, di investimenti, ma anche di pregiudizi e stigmatizzazioni rispetto ai problemi di salute mentale.
In collaborazione con il Ministero Federale della Salute (FMOH), il GRT organizza periodicamente giornate di alta formazione per offrire l’opportunità a medici, infermieri e ostetriche, professionisti della sanità pubblica e psicologi di acquisire le competenze necessarie per fornire servizi di salute mentale nelle loro comunità locali.
Ecco alcune testimonianze del lavoro sul campo nel mese di agosto:
Questo progetto è stato realizzato con il contributo dei fondi dell’8xmille alla Chiesa Valdese.
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